Avete
presente quelle innumerevoli ed odiose chiamate che riceviamo da
parte dei call center?
Questi
cercano di appiopparci la qualsiasi, come contratti della luce,
cambio gestore telefonico, vendita di vini pregiati, ecc ecc.
Da
oggi, saranno solo un ricordo del passato!
Recentemente,
la Cassazione ha emesso in difesa dei consumatori, la
sentenza n. 2196/16 con
la quale ha disposto che, le chiamate fatte ai fini commerciali dai
call center non potranno più avvenire sui cellulari degli utenti a
meno che questi ultimi abbiano espresso il loro consenso.
Ciò
trova la sua giustificazione nel fatto che, il cosiddetto opt
out1
vale
solo se l’operatore di telemarketing chiama sulla linea fissa e
sempre che non utilizzi i sistemi che permettono di dare vita
all'odioso fenomeno delle telefonate
mute2,
cioè
alla
selezione automatica delle chiamate.
Dunque
da adesso in poi, verrà applicato il contrapposto sistema
dell’opt-in3,
cioè
in parole spicciole, l'utente di telefonia mobile potrà essere
contattato, solo ed esclusivamente, abbia dato preventivamente il
proprio consenso alle telefonate commerciali.
In
conclusione, laddove riceviate ancora queste chiamate e siete certi
di non aver prestato il vostro consenso, potrete denunciare la
società di call center al Garante
della Privacy o
al giudice
.
1 Opt-out: concetto tipico della comunicazione commerciale diretta,
secondo cui il destinatario, di una comunicazione commerciale non
desiderata, ha la possibilità di opporsi ad ulteriori invii per il
futuro. In assenza di suddetta opposizione ed in virtù del
silenzio-assenso invece continua ad essere destinatario delle
stesse.
2 Telefonate
mute: si tratta di una pratica molto amata dalle aziende, le quali
con lo scopo di massimizzare la produttività del proprio call
center, fanno partire in automatico
un numero di chiamate superiore a quello degli operatori
centralinisti, e pertanto laddove il numero dei destinatari che
rispondono supera quella calcolata secondo probabilità dal sistema,
alcune delle telefonate effettuate vengono interrotte. Sarà,
infatti, capitato a molti di ricevere una chiamata ed una volta
risposto alla stessa, non trovare alcun interlocutore dall'altra
parte.
3 Opt-in:
per ricevere comunicazioni a fini commerciali è necessaria
un'iscrizione ad un'apposita lista, quindi è necessario che il
destinatario abbia fornito esplicitamente il proprio consenso.
R.F.

Nessun commento:
Posta un commento